DESCRIZIONE SINTETICA DELL’INTERVENTO:
Alla luce delle problematiche legate allo smaltimento dei fanghi di depurazione e di ottimizzare i costi di trasporto e successivo smaltimento dei fanghi prodotti, Acquedotto Pugliese SpA nella sua qualità di Gestore del Servizio Idrico Integrato della Regione Puglia, sta perseguendo la soluzione di aumentare la % di sostanza secca da allontanare diminuendo i contenuti di acqua presenti nel fango attraverso la realizzazione di serre solari di essiccamento in diverse città pugliesi tra le quali: Brindisi, Copertino e Casarano.
Lo scopo è quello di realizzare una filiera completa di trattamento dei fanghi prodotti da un impianto di depurazione estratti dalle serre solari con un tenore di acqua compreso tra 20–30% (ossia con un secco compreso tra 70-80%) a differenza dell’attuale disidratato che origina fanghi didsidratati meccanicamente con tenore di acqua di circa l’80%.
COMMITTENTE:
Acquedotto Pugliese SPA
OGGETTO DELL’INTERVENTO:
progettazione definitiva per l’intervento di costruzione di serre per l’essiccamento solare del fango disidratato prodotto dagli impianti di depurazione gestiti da aqp:
1) lotto 3: brindisi
2) lotto 5: copertino e casarano
IMPORTI PROGETTAZIONE:
L’importo è pari a 107.000,00 € per IL LOTTO 3 e 107.000,00 € per IL LOTTO 5.

Il sistema di essiccazione si contraddistingue per il suo bassissimo impatto ambientale, nonché per l’assenza di emissioni odorigene e quindi per il buon inserimento dell’opera all’interno del contesto urbano di riferimento.
Con il processo di essicazione solare, il fango che viene ottenuto è abbastanza secco per evitare processi biologici che generano odori, ma è ancora sufficientemente umido per evitare la produzione di polvere.
Grazie alla struttura porosa, si raggiungono elevate velocità di evaporazione e di efficienza di essiccamento. I fanghi essiccati prodotti sono stabili, con granuli tondi, separati tra loro, e facili da movimentare grazie all’elevato grado di secco.
DESCRIZIONE PROCESSO:
- Le strutture si presentano come delle semplici serre con struttura portante in acciaio, rivestimento e coperture in policarbonato su una platea in cls.
- I fanghi in ingresso vengono scaricati al suolo tramite l’utilizzo di n. 4 bocchettoni posti in punti strategici e, successivamente, tramite l’utilizzo di carroponti mobili rinvangatori, vengono distribuiti per tutta la superficie in pianta delle serre.
- All’interno di ciascuna serra è prevista l’installazione di ventole di ricircolo aria e per l’ingresso dell’aria.
- Terminata la fase di disidratazione, il fango disidratato viene condotto in una tramoggia dalla quale ha origine una coclea che lo conduce all’interno di un cassone, dal quale verrà prelevato utilizzando automezzi pesanti che lo condurranno allo smaltimento.
- L’aria esausta sarà trattata per mezzo di scrubber del tipo orizzontale a doppio stadio prima di essere rilasciata in atmosfera.
PRICIPIO DI FUNZIONAMENTO SERRA SOLARE:
l’irraggiamento solare unito al movimento dell’aria generano l’evaporazione dell’acqua dalla massa fangosa.
La struttura, del tutto simile ad una serra per la coltivazione floreale, contribuisce a “forzare” un’azione completamente naturale. Anche la ventilazione viene forzata sempre per agevolare la velocità di trasferimento dell’umidità all’aria.

Il dimensionamento del trattamento di essiccamento solare necessita dei dati climatici del sito di interesse (temperature e radiazione solare) da cui dipende la capacità di evaporazione dell’acqua nella serra e quindi l’efficienza di essiccamento.
Essenzialmente un impianto di essiccamento solare è costituito da:
- Base impermeabile in cls con una serra in acciaio e coperture in policarbonato,
- Sistema di movimentazione del fango (mediante coclee e carroponti),
- Sistema di movimentazione dell’aria,
- Sistema di trattamento dell’aria (eventuale).
